Segnalazioni di articoli su diritti digitali, software libero, open data, didattica, tecno-controllo, privacy, big data, AI, Machine learning...
Versione non integrale e privo dell’apparato delle note, di un articolo uscito sul numero 64 della rivista Le nuove frontiere della scuola.
Questo breve dialogo è la continuazione e la sintesi di un confronto molto fecondo, che dura ormai da tempo, sulle tematiche del digitale e su un’idea della tecnologia non asservita ai grandi interessi economici. L’intenzione è quella di liberare la riflessione attorno alle nuove tecnologie, e all’Intelligenza artificiale in particolare, dal pensiero magico e dal tecnoentusiasmo del PNRR sulla scuola
Luca Malgioglio: Stefano, la lettura del tuo bellissimo libro sull’intelligenza artificiale mi ha aiutato a chiarire un paio di questioni che mi piacerebbe approfondire ulteriormente insieme a te. La prima la porrei così: l’intelligenza artificiale, come molte altre cose, ci viene presentata come un prodotto senza storia, un dato di fatto tecnologico di fronte al quale l’unico approccio possibile sarebbe quello di capire come utilizzarlo...